- 21.12.2021
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Il nuovo Bollettino MMS: nelle grinfie delle multinazionali del tabacco
Nell’ultimo bollettino pubblicato online da Medicus Mundi Svizzera (MMS), la rete di cooperazione internazionale per la salute globale, AT Svizzera esamina i crimini che l’industria del tabacco perpetra nel Sud del mondo e spiega le ragioni per le quali essi mettono a repentaglio gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Foto: Ahmed Zayan (Unsplash)
Sin dalla sua scoperta il tabacco è stato causa di schiavitù, colonialismo, sfruttamento, malattie e morte – misfatti di cui le multinazionali del settore sono, con i loro intrighi, le principali responsabili. Se la comunità internazionale è riuscita, attraverso azioni mirate, a ottenere qualche vittoria nella lotta contro il tabagismo, è anche vero che, sul fronte opposto, le multinazionali continuano a esercitare un dominio che sfugge largamente a qualsiasi controllo. Miliardi di profitti, sconsideratezza, corruzione e ingerenza nelle decisioni politiche, soprattutto nei paesi a reddito medio-basso, sono all’origine di una lunga lista di minacce che planano sulla salute pubblica.
L’ultimo bollettino di Medicus Mundi Svizzera, al quale AT Svizzera ha collaborato strettamente, spiega le innumerevoli sfide che ancora solleva il tabagismo e, in particolare, quali sono i suoi impatti negativi sull’essere umano, sull’ambiente e sulla giustizia sociale. Un enorme problema destinato a perdurare, a meno di cambiamenti radicali.