- 20.07.2022
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Un laboratorio cantonale contesta due terzi degli e-liquid analizzati
Il laboratorio cantonale di Basilea Città ha analizzato 59 e-liquid provenienti da cinque cantoni. In totale, i due terzi di questi e-liquid sono stati contestati. Il 44% dei prodotti è stato vietato alla vendita.
Le due ragioni più frequenti per il divieto di vendita sono state l'assenza di un'avvertenza in una lingua ufficiale (11 prodotti) e l'errata o mancata classificazione delle sostanze chimiche utilizzate (23 prodotti).
Il laboratorio cantonale osserva, in merito al preoccupante risultato di questo test, che "i produttori o gli importatori di e-liquid non sono consapevoli del fatto che questi prodotti devono soddisfare sia i requisiti della legislazione sulle derrate alimentari sia quelli della legislazione sui prodotti chimici".
Rapporto del laboratorio cantonale
Comunicato del Dipartimento della Sanità del Cantone di Basilea Città